Le multifunzionalità raggiungibili sfruttando la strumentazione e gli impianti disponibili in laboratorio riguardano: materiali che cambiano forma, materiali autoriparanti, materiali con capacità di automonitorare il proprio stato di salute, rivestimenti intelligenti, sensoristica distribuita, metamateriali, membrane acustiche, tessuti termicamente isolanti o conduttivi, tessuti-non-tessuti multifunzionali ed infine, stoccaggio di energia. L’unità è costituita da due macroaree:
1. Area di processo/produzione/realizzazione: gli impianti e le strumentazioni disponibili permettono di realizzare materiali multifunzionali in scale multiple: dalla nano-scala alla macro-scala. L’unità è adibita alla realizzazione di materiali nanocompositi, di materiali compositi fibro- rinforzati (es. in fibre di carbonio e fibre di vetro), di tessuti, tessuti-non-tessuti anche funzionali (es. piezoelettrici) dalla struttura multi-scala, compositi ibridi ed alla funzionalizzazione degli stessi.




2. Area di caratterizzazione: L’area di caratterizzazione permette di analizzare i materiali realizzati a partire dalla struttura della materia tramite analisi spettroscopiche e microscopiche, alla caratterizzazione elettrica, elettro- meccanica, meccanica, dinamica vibrazionale, termica, e ferroelettrica in ambienti anche controllatiper simulare l’ambiente sia terrestre (in termini di temperatura, umidità) che spaziale (in vuoto spinto con controllo termico). Tali attività sono condotte sfruttando sia strumenti e dispositivi commerciali che dispositivi di nostra invenzione/realizza.